Torino, città ricca di segreti e misteri. Torino, città ricca di cose da scoprire… come la meridiana posta sul fianco di una chiesa.
Con il suo colore tenue, coi simboli dai bordi dorati che si notano solo se vengono toccati dal sole, forse questa meridiana così particolare in pochi la conoscono. In più non ha neanche le sembianze di una meridiana, per come siamo abituati ad immaginarci questo strumento per il conteggio del tempo!

La meridiana astrologica

Chi la vede – o chi la scopre! – rimane colpito dal fatto che, a differenza di una meridiana tradizionale, gli unici simboli raffigurati sono i segni zodiacali. Strano che un così chiaro riferimento all’oroscopo si trovi proprio sul lato di una chiesa come quella dedicata a San Giovanni Battista patrono della città, ovvero il Duomo!
Tanti limitano i loro commenti al fatto che Torino è la città della magia e del mistero e questa stranezza non può che esserne la conferma, ma dietro alla meridiana astrologica (sì, si chiama così) c’è altro, però! Cosa? Ve lo racconto io!

Intanto iniziamo col dire che spesso le chiese cristiane sono costruite dove un tempo sorgevano luoghi di culto pagano e che spesso certe simbologie venivano lasciate anche per far accettare maggiormente l’introduzione del nuovo culto religioso.
L’astrologia tuttavia ha sempre avuto un certo spazio all’interno del cristianesimo e sovente sui portoni e sulle arcate di ingresso delle chiese sono presenti simboli astrologici, legati alle omonime costellazioni, a rappresentare il punto di incontro fra il mondo visibile e quello invisibile.
Sul lato esterno del Duomo di Torino abbiamo invece la meridiana astrologica, che rappresenta in verticale (diversamente dal più normale aspetto a cerchio o ad ellisse) i vari segni zodiacali, in ordine secondo il susseguirsi delle stagioni. Lo gnomone a forma di sole e con un foro al suo centro permette di proiettare la luce solare sulla meridiana indicando la costellazione attraverso cui transita il Sole.

Ci sono però due linee che dividono la meridiana. Una di queste è verticale e rappresenta una freccia che punta verso il basso e unisce l’immagine del segno zodiacale del Capricorno al segno del Cancro. I due segni zodiacali sono quelli nelle cui costellazioni transita il Sole nei giorni dei solstizi d’inverno e d’estate, giorni celebrati ovviamente nel paganesimo ed addirittura nel druidismo che con ogni probabilità era diffuso anche qui (e che qualcuno ritiene venga ancor’oggi praticato in modo segreto).
Avendo superato la sua fase più debole, il Sole torna a splendere nuovamente riacquisendo luminosità dopo il solstizio di inverno. Non è un caso che nei giorni appena successivi al solstizio di inverno vengano celebrati il Natale cristiano, ma anche altre nascite di divinità per altri culti antichi, come Mithra in Persia, Quetzalcoatl in Messico, Oro e Osiride in Egitto.
Ed ecco crearsi un altro legame sulla nostra meridiana: la freccia rivolta verso il basso, può essere la rappresentazione dell’avvicinarsi del divino (Capricorno, solstizio di inverno) all’uomo, simboleggiato dal Cancro già indicato nella filosofia platonica come la costellazione attraverso la quale le anime dei morti ritornavano sulla terra per prendere sede nei corpi umani.

Tornando a guardare la nostra meridiana astrologica, vediamo l’altra linea, posta in diagonale, che collega i segni della Bilancia e dell’Ariete, simboli degli equinozi d’autunno e primavera. Alcuni studiosi non ritengono affatto casuale neanche il fatto che San Giovanni Battista sia patrono della città di Torino e che la sua festa si celebri proprio in corrispondenza dell’equinozio.

Ad ogni modo, le due linee rette, intersecandosi creano quella che viene definita “Croce Zodiacale”. Questa rappresenta l’unità del Tutto, l’equilibrio cosmico e la perfezione, attraverso i segni zodiacali coincidenti agli inizi delle stagioni e ai quattro elementi (Capricorno: inverno e terra; Cancro: estate e acqua; Bilancia: autunno e aria; Ariete: primavera e fuoco).

La meridiana astrologica può quindi diventare un mezzo atto a darci memoria dell’ideologia cristiana per cui in Dio tutto ha origine e tutto ha fine nel continuo susseguirsi delle stagioni, perché è in Dio la perfezione.
Con questo abbiamo forse anche scoperto un altro motivo per cui la Meridiana astrologica non è stata rimossa dal fianco del Duomo!